…e quando un bimbo ti chiede: «Ma quello che fai tu sono trucchi o magie?»
Se anche tu come me hai la fortuna di fare spettacoli per bambini, saprai di certo che esiste un’età in cui si passa dal mondo dell’immaginario al mondo della realtà.
È quindi facile trovare dei bambini (in genere dell’età di 5 o 6 anni) che sono ancora sospesi nel limbo del passaggio tra questi due mondi.
Accade dunque che al termine dello spettacolo si possano avvicinare timorosi e chiederti se ciò che hanno visto sono “vere magie” o “semplici trucchi”.
Naturalmente non esiste una risposta “corretta” o “unica”… personalmente il mio approccio è quello di non “smontare” l’immaginario del bambino con una risposta secca.
Se da un lato sostenere la “vera magia” potrebbe esporre il bambino che riporta questa sua convinzione allo scherno degli amici, dall’altra sarebbe deleterio (sia per te sia per il bambino) confessare che sono semplicemente dei trucchi.
Io personalmente preferisco una risposta del tipo: «Sinceramente ancora non l’ho capito! So solo che le magie funzionano e spesso non so neanche come!».
Un’affermazione del genere lascia la libertà al bambino di poter continuare ad avere la propria idea senza intaccare l’alone di mistero del mago…
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