Anche se brutto da dirsi, come in ogni ambito, l’aspetto esteriore conta! Tralasciamo l’aspetto del performer e concentriamoci per ora su quello dei suoi attrezzi.
Un bell’aspetto di tavolino, giochi, scenografie, ecc. sicuramente darà un senso di fiducia ai vostri clienti che penseranno di essersi affidati ad una persona molto professionale.
D’altro canto se gli attrezzi sono “troppo nuovi” potrebbe voler dire che “non hanno lavorato molto” e che quindi il mago potrebbe essere un neofita che si propone per le prime volte sulla scena… se non hai mai fatto uno spettacolo, tutta la tua attrezzatura sarà sicuramente nuova!
Sinceramente credo che un’attenzione particolare vada posta agli attrezzi che noi tutti usiamo. Essi non sono soltanto attrezzi di lavoro (come potrebbe essere un martello o una sega per il falegname), sono anche il nostro biglietto da visita.
Certamente utilizzandoli si usureranno e questo sarà evidente anche agli occhi del tuo pubblico.
In questo caso è necessario sostituirli, ripararli (in caso di rottura) o riverniciarli quando possibile.
Ho preso ormai l’abitudine di fare una verifica dell’attrezzatura periodicamente: se un tavolino, una scatola di legno sono graffiati in genere li rivernicio o, se non è troppo dispendioso, li sostituisco.
Ho anche preso l’abitudine di acquistare dei doppioni dei giochi: una volta provati sul pubblico e, dopo essere sicuro che resteranno nel mio repertorio per lungo tempo, ne acquisto altri esemplari in modo da poterli sostituire quando necessario. Mi è già capitato di voler riacquistare lo stesso gioco a distanza di qualche anno ma non riuscire più a reperirlo sul mercato!!!
Inoltre dato che spesso i nostri cari “giochetti” sono … veramente “cari”, cerco di averne cura il più possibile: alla fine di ogni spettacolo li riordino con cura in appositi contenitori in modo che non risentano troppo del trasporto e durino più a lungo.
Ciò che faccio è anche ripiegare ogni singolo foulard, in modo che non si sgualciscano e che siano già pronti per la prossima esibizione (non mi va di rientrare a casa e dovermi mettere a riordinare lo spettacolo!).
Quindi in buona sostanza… l’usura dei materiali è inevitabile sta a noi averne cura affinché non si rovinino, ma non bisogna avere remore, prima che diventino “inguardabili”, a sostituirli con altri nuovi e splendenti!
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